Ortodonzia

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Ortodonzia

L’Ortognatodonzia è quella branca dell’Odontoiatria preposta alla diagnosi, prevenzione, e al trattamentodelle malocclusioni dentarie, scheletriche e alle problematiche e le disfunzioni (rumori, scatti o “blocchi”) dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM).

L’ortodontista è l’odontoiatra specializzato in ortodonzia o che si occupa di questa branca dell’odontoiatria in maniera prevalente o esclusiva.

Cosa fa l’ortodontista?

Alla primavisita l’ortodontista:

  • esamina lo stato della permuta dentaria, la posizione e la dimensione dei denti in arcata,
  • valuta la fonazione, deglutizione, masticazione e respirazione
  • osserva il tipo di occlusione presente tra le 2 arcate dentarie.

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Nel caso in cui vengano individuate delle problematiche di natura ortognatodontica, l’ortodontista raccoglieràirecordsdiagnostici ortodontici che consistono in una serie di fotografie del viso e dei denti e di alcune radiografie (generalmente ortopantomografia e teleradiografia del cranio) oltre alla presa dell’impronta delle arcate dentaria. Questa documentazione iniziale è necessaria all’ortodontista per effettuare un accurato “studio del caso” grazie al quale potràformulare una giusta diagnosi e conseguentemente elaborare un preciso piano di trattamento che viene generalmente esposto al paziente e/o familiari all’appuntamento successivo.

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A seconda dell’età d’intervento e della tipologia di malocclusione scheletrica o dentaria sono possibili diverse tipologie di trattamento ortodontico:

  • Nel bambino in età precoce (già a 6 anni in coincidenza con l’eruzione del primo dente permanente è consigliabile una prima valutazione ortodontica) si parlerà principalmente di ortodonzia intercettiva che avrà la finalità di rimuovere i fattori responsabili delle malocclusioni dentarie e promuovere il corretto sviluppo delle ossa mascellari oltre che a favorire l’eruzione dentaria.

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  • Nel paziente adolescente si presterà particolare attenzione all’armonizzazione delle basi scheletriche concentrando l’eventuale terapia ortopedica dei mascellari nel momento del picco di crescita osseo adolescenziale. A seconda poi dello stato della permuta dentaria si provvederà poi all’utilizzo di apparecchiature di tipo fisso tradizionale volte all’allineamento dentario. Questoviene effettuato applicando forze controllate per mezzo di attacchi (in metallo o in ceramica) e fili ortodontici, bande, archi ed altre apparecchiature fisse o rimovibili (mascherine trasparenti).

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  • Il riposizionamento dei denti attraverso un apparecchio ortodontico non è più limitato dall’età anagrafica, ed anzi la cura ortodontica degli adulti è oggi molto diffusa.Nel paziente adulto avrà ancora maggiore valenza estetica del sorriso. Per queste problematiche vengono generalmente proposte delle innovative terapie ortodontiche completamente invisibili mediante apparecchi montati lingualmente (dietro i denti).

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La terapia ortodontica prevede controlli periodici, generalmente mensili e consente di trattare tutte le tipologie di malocclusione e si adatta ai pazienti di ogni età.

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